Perchè il punto nascita deve ritornare a Latisana

La questione del punto nascita di Latisana è tuttora irrisolta. La scelta dell’ amministrazione Serracchiani di chiudere Latisana privilegiando Palmanova è parsa improntata più a ragioni politiche che a riferimenti tecnici.
Si è tentato per mesi ed anni di dare una parvenza tecnica alla decisione, richiamando il numero dei parti, come se qualche decina di nascite in più o in meno all’anno potessero avere qualche concreto significato per la scelta.
 
Credo che la prima e unica domanda che dovrebbe porsi il programmatore sanitario sia: il punto nascita dove serve di più per i cittadini? Quindi dovrebbe individuare criteri logici e misurabili per consentire una valutazione oggettiva e trasparente, che esca dalle argomentazioni della politica e dei campanili per entrare nel novero delle scelte tecniche.

  1. Il primo criterio di valutazione dovrebbe essere la collocazione geografica, ovvero la distanza dalle altre strutture ospedaliere dotate di area materno-infantile. L’ospedale di Latisana dista 53 km da Udine, 41 km da Pordenone, 36 da Palmanova, 24 km da San Vito al Tagliamento. Palmanova dista 24 km sia da Udine che da Monfalcone.
    In questo contesto le distanze devono essere valutate in correlazione alle condizioni di viabilità. I volumi di traffico sulla autostrada A 4 da Latisana a Palmanova sono assai maggiori rispetto a quelli rilevati sia sulla A23 da Palmanova a Udine, sia sulla stessa A4 verso Monfalcone.
    In caso di blocco autostradale nel tratto Latisana – Palmanova non resta che optare su Pordenone, con un percorso di 41 km, o scegliere la viabilità ordinaria, SR 14, tragitto di 37.5 km, che però in caso di blocco della A4 non risulta agevolmente percorribile. Molto più favorevoli le condizioni di viabilità in partenza da Palmanova, in quanto le direttrici autostradali su Udine e su Monfalcone sono meno trafficate, presentano distanze ambedue distanze inferiori e comunque in caso di blocco dell’una, l’altra rimane agevolmente percorribile. Per completezza va rilevato che il percorso tra Latisana e San Vito, piuttosto tortuoso, non pare di agevole percorrenza.
  2. Il secondo criterio di valutazione è il bacino di utenza. Il numero di residenti che insiste sui due ospedali può ritenersi a praticamente eguale, ma non per tutto l’anno, in quanto nei mesi estivi l’ospedale di Latisana diventa il riferimento per gli oltre 100mila turisti che affollano le località della costa.
    E il periodo estivo è anche quello dove la viabilità presenta i massimi di volumi di traffico e quindi le distanze assumono un peso ancor più rilevante.
  3. Un ulteriore criterio di valutazione deriva dalle esigenze di assistenza pediatrica nell’area di Latisana, essendo la pediatria strettamente correlata agli assetti organizzativi dei punti nascita.
    Questo rilievo assume particolare interesse in quanto tra gli oltre 100mila turisti presenti nel mesi estivi il numero di bambini è assai rilevante e determina l’esigenza incomprimibile di avere un riferimento pediatrico in loco e non a 53 km di distanza, quale è la distanza tra Lignano e Palmanova.

Quindi richiamandoci alla domanda formulata in premessa “il punto nascita dove serve di più per i cittadini?” la risposta che ne segue pare univoca: la collocazione più logica e più razionale del punto nascita non può che essere a Latisana, non trovando neppure un solo motivo tecnico che possa supportare altre scelte.
 
In questo contesto neppure va trascurato che a Latisana sono già disponibili moderni locali progettati e costruiti proprio per ospitare adeguatamente il Centro nascita e il reparto di pediatria con degenza. La scelta della Giunta Serracchiani cadde su Palmanova quando si erano da poco conclusi a Latisana i lavori di totale rifacimento dell’area materno infantile, costati svariati milioni di euro, e tale area risulta tuttora inutilizzata.
 
Walter Zalukar
Presidente Associazione Costituzione 32
 

Categories:

Tagged:

2 Responses

  1. Sono fortunato. Fra andata e ritorno (300 km) faccio una visita oculistica programmata, diversamente fine 19 od inizio 2020 … a Tarvisio! Menomale non sono una partoriente. Gto0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *