Prima della Centrale unica a Palmanova il cittadino che a Trieste aveva bisogno della guardia medica chiamava il 118, l’operatore della Centrale vagliava la richiesta, quindi, se congrua, connetteva l’utente al medico di guardia.
Da oggi con la Centrale operativa unica Il cittadino chiama il 118, la telefonata viene trasferita al NUE 112 (Numero Unico dell’Emergenza), l’operatore del 112 dopo aver preso nome e indirizzo e aver individuato il problema, se di competenza della guardia medica, passa la chiamata alla Centrale 118 di Palmanova, il cui operatoria valuta a sua volta il problema, e se questo si conferma di competenza della guardia medica, passa quindi la telefonata alla Centrale operativa 118 di Trieste, il cui operatore la trasferisce finalmente al medico.
La nuova procedura è contenuta nel documento di ieri 3 aprile della Centrale operativa 118 di Trieste (vedi allegato).
Se prima per comunicare con la guardia medica bastava un operatore, da oggi serviranno 3 operatori per “processare” la stessa chiamata.
Nel citato documento è anche disposto che se la guardia medica dispone l’invio in ospedale, deve telefonare alla Centrale 118 di Trieste, il cui operatore passa la richiesta alla Centrale 118 di Palmanova, il cui operatore provvede quindi a contattare l’autoambulanza di Trieste per l’intervento.
In questo caso serviranno solo due operatori al posto di uno.
Superflui i commenti, tranne uno: è nozione comune che nelle comunicazioni ogni ulteriore passaggio aumenta il rischio di errore.
wz
10 Responses
In questo modo non vi è solo la possibilità di alterazioni od omissioni di informazioni, dovute al fattore umano (stanchezza ecc.) ed alla velocità di trasmissione delle stesse, ma vi è anche perdita di tempo per il passaggio informativo tra i vari operatori che allunga i tempi per l’intervento anche di preparazione mezzi di soccorso ecc. ecc. Inoltre se uno degli operatori ha il telefono occupato per altra telefonata … Così se uno ha un infarto, tanto per dirne una, credo che rischi di morire più di prima. Inoltre chi ritiene che l’urgenza non sia tale ed il problema sia risolvibile dalla guardia medica, di fatto ipotizza la diagnosi e la gravità e quindi svolge attività medica, senza averne le competenze e basandosi unicamente su una trasmissione vocale umana, magari del diretto interessato, in situazione di emergenza, con ciò che ne potrebbe conseguire. E mi chiedo, francamente, chi abbia inventato questa novità del numero unico per spendere tanto ed avere un servizio di gran lunga peggiore di prima e molto, scusatemi il termine, incasinato.
E da che già si sapeva, detto numero unico non va bene neppure alla polizia ed ai carabinieri, per questioni di privacy e segretezza, e crea molti problemi a tutti. (Cfr. Laura Matelda Puppini, Nuova sanità Fvg. Quale piano dell’emergenza /urgenza territoriale? La voce anche ai medici e non solo, in http://www.nonsolocarnia.info).
Vi è un altro grosso problema evidenziato dall’ articolo di Michela Zanutto comparso su Messaggero Veneto il 4 aprile 2017, intitolato: “Emergenza 112, un sos ogni 45 secondi. Pizzicati i disturbatori seriali”, ed è il numero enorme di telefonate che giungono ad un operatore, 1 ogni 45 o 90 secondi, (per il titolo 45 per l’articolo 90) il che potrebbe seriamente mandare in tilt l’operatore stesso. Questi centralinisti, penso io, fra un anno saranno in cura in qualche psichiatrico, e con il passare del tempo, o si inizierà a disincentivare l’uso del numero, come si sta facendo e si è già fatto per l’utilizzo del pronto soccorso, almeno in alcune realtà, o il tasso di errori aumenterà, per possibile tilt dei centralinisti. Mio Dio, Oh My God, chi ha pensato, dall’alto, questo disserivizio che potrebbe trasformarsi in tragedia per tutti? E se erro in questo mio pensiero, correggetemi.
Sempre pezo ! Purtroppo tutti gaveremo prima o poi bisogno e là ….sarà grave ! Molto grave !
Qui da noi hanno voluto imitare l’America dove chiamando il 911, l’operatore risponde: qui 911 qual’è il problema? La differenza è che li sono attrezzati ad intervenire immediatamente per qualsiasi necessità, mentre qui da noi si palleggiano da un ufficio all’altro. Praticamente c’è un centralino che dirotta la chiamata, a seconda dei casi, al 118 – 115 – 112 -113. Non sarebbe stato più semplice che rimanessero attivi quei numeri evitando u n passaggio in più, che nel caso del 118 potrebbe essere fatale!!!!
Molto male, per chiamare una urgenza devo aspettare tanto più di prima! Devo spiegare 2 volte per una chiamata urgenza!
………speriamo che in futuro non centralizzino a…….Roma………………
Gia’…domenica ho avuto la prima esperienza col 112 nue 14 minuti di telefonata tra rimandi di competenze quando una volta in 3 minuti attivavi il soccorso…e poi serracchiani dice funziona alla grande…. mah
Vorrei sapere se la 118 può chiamare la guardia medica e quando ,visto che lo fa sempre
Ci dovrebbero essere delle procedure sulle modalità di utilizzo della guardia medica, che però io non conosco.
Da noi spesso la 118 chiama la guardia medica e ne chiede la collaborazione anche se già è intervenuta l’ambulanza .E’ giusto